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Il “Cammino della Responsabilità” fa tappa a Scalea: confronto partecipato sui temi della manovra finanziaria e del territorio

Pubblicato il: 28/11/2025 – 20:17
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Seconda tappa a Scalea per “Il Cammino della Responsabilità”, il percorso promosso dalla CISL Nazionale e realizzato sul territorio dall’UST CISL Cosenza. L’incontro, ospitato nella Sala Biblioteca Comunale, ha visto la partecipazione di lavoratrici, lavoratori, giovani, pensionati, delegati e cittadini, confermando anche sul Tirreno la forte adesione registrata già a Santo Stefano di Rogliano.

Durante i lavori dell’assemblea, coordinati dal Responsabile comunale CISL di Scalea Michele Palombino, sono stati affrontati i temi della Manovra finanziaria 2026, in particolare i risultati raggiunti e gli obiettivi da ottenere su sicurezza sul lavoro, partecipazione, sanità, occupazione e precarietà, pensioni e Patto sociale nazionale. 

L’iniziativa è stata aperta dall’intervento introduttivo del Responsabile zonale “Area Tirrenica” Gerardo Calabria a cui sono seguiti i saluti del Sindaco di Scalea Mario Russo, i contributi del Responsabile fiscale provinciale Caf CISL Fulvio Piccolo, del Responsabile dell’Inas CISL comunale Carmelo Bencardino, e diversi interventi di delegati, pensionati, operatori, che hanno portato riflessioni e testimonianze sulla Manovra finanziaria e questioni riguardanti la comunità della Riviera dei Cedri. 

Il confronto ha messo in luce il valore dell’ascolto territoriale e la necessità di un approccio partecipato per affrontare le sfide sociali ed economiche dell’area.

A concludere i lavori è stato il Segretario Generale UST CISL Cosenza, Michele Sapia, che ha raccolto e approfondito i temi centrali della tappa tirrenica e messo in evidenza i risultati ottenuti e quelli da raggiungere previsti dalla piattaforma della CISL per una manovra finanziaria più sostenibile ed equa che è un primo step per un Patto Sociale per come ribadito a più riprese dalla segreteria nazionale. 

Sapia ha ricordato come la scelta di Scalea non sia casuale: una realtà a forte vocazione turistica, con eccellenze agroalimentari e un tessuto sociale dinamico, ma anche con criticità strutturali legate alla precarietà occupazionale, alla gestione dei depuratori, ai rischi idrogeologici e alla necessità di maggiore tutela e valorizzazione della costa tirrenica. Ha richiamato i casi che interessano diversi comuni della zona — tra cui Scalea, Diamante, Fuscaldo e Verbicaro — sottolineando l’urgenza di interventi di messa in sicurezza del territorio, prevenzione di frane e alluvioni e programmazione infrastrutturale adeguata, ricordando anche situazioni simboliche come quella di San Nicola Arcella.

Il Segretario UST ha inoltre ribadito la necessità di collegare in modo più efficiente e moderno la costa Tirrenica con quella Jonica, di superare il precariato nel settore turistico e ambientale, e pianificare investimenti nel sistema dei depuratori, elementi essenziali per uno sviluppo sostenibile e di qualità dell’area tirrenica.

Ampio spazio è stato dedicato ai temi del lavoro e della sicurezza: «La provincia di Cosenza — ha evidenziato Sapia — è purtroppo la prima in Calabria per infortuni mortali. È una condizione inaccettabile, e riguarda tutti: istituzioni, imprese e società. Serve un cambio di passo deciso». Sapia ha ribadito la necessità di contrastare ogni forma di violenza, comprese le aggressioni sul lavoro e la violenza contro le donne, richiamando l’importanza di investire anche sulla buona informazione per promuovere cultura dell’integrazione sociale e parità di genere.

Il Segretario UST ha infine richiamato il valore della corresponsabilità, sottolineando che temi così importanti richiedono energie, buon senso, soluzioni condivise e impegno comune: «Insieme possiamo costruire una cooperazione strutturata, cogliere le opportunità del PNRR e della ZES, rafforzare l’inclusione sociale e dare voce a chi non ce l’ha».

Sapia ha concluso ribadendo il ruolo della CISL Cosenza: «Siamo qui per sostenere la contrattazione sociale, aziendale e territoriale, favorire la restanza dei giovani, affrontare il divario generazionale, difendere la dignità delle persone e radicare la nostra presenza sul territorio. Continueremo a camminare sul percorso della responsabilità indicato dalla Segreteria Generale della CISL Daniela Fumarola, con l’obiettivo di costruire un territorio più giusto, sicuro e solidale».

Il “Cammino della Responsabilità” proseguirà nei prossimi giorni con le tappe del Pollino e della Sibaritide, in preparazione della grande iniziativa nazionale del 13 dicembre a Roma, in Piazza Santi Apostoli.

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